LaC Sat e LaC Play: il network cresce in Italia e in Europa

L’emittente approda su Sky e presenta un’innovativa App con sistema digitale e tecnologia On demand per un facile accesso ai migliori contenuti. L’editore Domenico Maduli: «La forza del nostro modello è nella nostra squadra e nella voglia di non accontentarsi»

Un nuovo canale satellitare con le migliori produzioni del network LaC accompagnate dall’informazione di qualità di LaC News24 e un’App On demand per dare la maggiore accessibilità possibile alle produzioni e ai contenuti realizzati dall’emittente. Non si ferma la spinta innovativa del gruppo Pubbliemme Diemmecom, già presente in Europa con una serie di progetti promossi dalla Commissione europea, e che ora si prepara a calcare i palcoscenici nazionali e internazionali anche attraverso il network LaC, leader dell’informazione in Calabria. Con LaC Sat e LaC Play la filosofia del Gruppo sposa in pieno le richieste di un’utenza sempre più esigente, migliorando con l’App le possibilità di accesso ai propri contenuti attraverso computer e smartphone e uscendo dai confini regionali attraverso un nuovo canale satellitare visibile in Italia ed in Europa.

LaC Sat, il network si espande

Produzioni di successo, inchieste e talk, format di approfondimento e informazione: LaC Sat è il nuovo canale satellitare del network LaC, visibile sul canale 419 di TivùSat e sul canale 820 di Sky.

Una finestra sulla Calabria e dalla Calabriavisibile in Italia e in Europa, che permetterà di aprire uno sguardo diverso sui nostri giorni e su una narrazione che riparte dal Sud per raccontare le complessità del nostro tempo.

LaC Play, la accendi e ti accende

Una nuova App, un portale web ed in pochi clic tutto il meglio della produzione LaC è disponibile sul proprio smartphone. Saranno attive nelle prossime ore la nuova app di LaC Play, l’on demand con i migliori contenuti del network LaC scaricabile dagli store Apple e Android, ed il nuovo sito internet di LaC Play.

Dalla nuova App sarà possibile vedere tutte le puntate dei propri programmi preferiti, dalla politica alle inchieste, dai talk ai docufilm fino ai contenuti divulgativi che raccontano la Calabria più autentica. Non solo un On demand, ma anche una vera e propria porta d’accesso a tutti i contenuti del network: sarà infatti possibile accedere allo streaming di LaC News 24 per restare sempre aggiornati sull’informazione ed agli streaming di LaC Tv e LaC Sat per vedere in diretta le programmazioni dei due canali generalisti del network.

Sarà inoltre possibile, sempre da LaC Play, accedere alle App di LaC News24, Il Vibonese e Il Reggino, restando sempre aggiornati sull’informazione prodotta dal network a livello regionale e locale. Importanti novità sono inoltre previste a breve anche per la nuova testata provinciale Cosenza Channel.

Domenico Maduli: «Ambizione e innovazione costante»

«Un progetto che va avanti calcando nuovi palcoscenici e con rinnovate ambizioni»: Domenico Maduli, Amministratore delegato del Gruppo Pubbliemme ed editore del network LaC, presenta così le due novità.

«Abbiamo fatto uno sforzo importante – spiega – per proseguire il nostro progetto di crescita. La nostra è una sfida importante: introduciamo un nuovo canale satellitare ed una nuova App per arricchire il nostro percorso, che ci vede proiettati su un pubblico nazionale ed europeo. Abbiamo un orizzonte ben definito e, insieme al nostro prezioso gruppo di lavoro ealle tante professionalità della nostra azienda, che ringrazio per gli sforzi di questi lunghi mesi, abbiamo ben chiari gli obiettivi. In questi ultimi anni abbiamo fatto esperienze importanti, portando il nostro network a lavorare su progetti di rilievo con la Commissione Europea, creando nuovi team a Milano e Roma, dove presto partirà un nuovo e ambizioso progetto editoriale, alzando sempre di più l’asticella delle sfide».

«Siamo consci del nostro ruolo – prosegue l’Ad di Pubbliemme – e siamo consapevoli di essere un modello imprenditoriale nel nostro territorio soprattutto per i tanti giovani che sono il vero capitale su cui investire: per questo abbiamo ben chiaro che un’esperienza positiva su scala regionale può essere più forte se esportata e valorizzata su scala nazionale».

Per l’editore di LaC network «la vera forza del nostro Gruppo è quella delle persone che lo fanno vivere ogni giorno: un team eterogeneo e capace, che vede chiaramente la cima della montagna ma riesce a guardarla da diversi punti di vista, riuscendo così a dare valore e forza ai progetti che abbiamo in cantiere».

Conclude Maduli: «È solo puntando sulla squadra che si riescono ad ottenere risultati importanti e noi vogliamo continuare ad investire non solo sulle infrastrutture ma anche e soprattutto sul capitale umano che è la maggiore risorsa della nostra terra».

Mux Telespazio Tv: arriva LaC Tv

Sono stati inseriti sul mux Telespazio Tv  ch 51 i canali LaC Tv LCN 19 e Lac Tv HD copia in SD .

Con questa operazione il network vibonese  ritorna ad essere visibile nella zona di Reggio Calabria nord dalla postazione di Tremestieri (ME).

Si ricorda nel resto della regione è visibile anche sul mux Stdio 3 ch 34 e sul mux Calabria Tv ch53

I calabresi premiano ancora LaC Tv: a febbraio è stata la rete più vista

Nel mese appena trascorso oltre 94 mila i contatti netti medi: la nostra emittente continua a macinare risultati, conquistando nuovamente il pubblico regionale

Un successo doppio, seppure incastonato in differenti fasce orarie: primi nei contatti netti e nell’ascolto medio nella fascia compresa tra le 22.30 e le 2 del mattino. E primi in assoluto – come contatti netti medi – nella fascia 15.00 – 18.00. LaC Tv continua a macinare risultati.

Anche a febbraio la nostra rete è stata la più vista in Calabria con oltre 94mila contatti netti medi, conquistando nuovamente il pubblico regionale che dimostra di apprezzare sempre più i contenuti televisivi proposti: dall’informazione all’intrattenimento, passando per gli approfondimenti, LaC continua a recitare il ruolo di voce autorevole e indipendente nel panorama televisivo regionale.

Fonte: LaCnews24

Torna Perfidia di Antonella Grippo: su LaC il format più crudele della Tv

 

Lo storico programma della conduttrice sarà presto in diretta esclusiva su LaC tv, canali 19 e 213, e sul 519 hd del digitale terrestre. Obiettivo, dare una sferzata alla classe politica regionale, lanciando un segnale chiaro ed inequivocabile ad un sistema ormai troppo avvezzo a linguaggi cortigiani: times are changing!

 

“Perfidia: comportamento sleale, subdolo e malvagio volto intenzionalmente a far male agli altri”, cita la Treccani nel definire l’essenza della caratteristica umana più stigmatizzata dalla Storia, quella predisposizione tanto temuta quanto rara, e capace di andare oltre la cattiveria stessa, priva com’è della giustificazione emotiva e della scusante passionale, e forte au contraire di rafforzativi quali intenzionalità, astrazione e raziocinio. 

Una definizione attuale

Il termine torna prepotentemente di attualità grazie al riaffacciarsi dell’omonimo, storico format televisivo di Antonella Grippo (prossimamente in diretta esclusiva su LaC tv – canali 19 e 213 nonché 519 hd del digitale terrestre). Una perfidia, la sua, che non guarda però al solo tratto umano, ma soprattutto al cinismo delle leggi non scritte regolanti la res publica. E che per questo da il titolo alla trasmissione che dal 2008 sottopone i potenti di turno a duelli memorabili, bersagliati dalle domande scomode dell’opinionista.

 

 

 

Crudeltà reciproche

Quella stessa crudeltà che lei riconosce alla politica, per analogia televisiva, viene riservata ai suoi protagonisti,  prima anestetizzati con l’ironia, e poi messi sulla graticola. «Cercavo un titolo che fosse tutto fuorché canonico – racconterà la conduttrice -. Così ho pensato alla politica, al suo essere subdolo, alle insidie che nasconde. Il termine indica la volontà di sparigliare, destabilizzare tanto i linguaggi televisivi quanto il politico di turno» prosegue : e noi, per introdurre la “sulfurea e caustica trasmissione” come la stessa ideatrice e conduttrice ha avuto modo di definirla, abbiamo invocato le Muse del dizionario enciclopedico più amato dagli italiani, richiamando alle menti dei distratti la temperie, la weltanschauung dove torneranno ad immergersi spettatori, ospiti e conduttori.  «Non credano gli ospiti  sottolinea la Grippo – di potersi sottrarre alle domande scomode, o esercitare pressioni. L’unica garanzia che possiamo dare è che la cattiveria sarà democratica, distribuita equamente, in totale autonomia».

 

Eretica e destabilizzante

«La mia trasmissione è eretica, destabilizzante, sferzante, e soprattutto non asservita – specifica la conduttrice -. Voglio che emergano tutte le contraddizioni dell’intervistato. Voglio sottrarmi dal registro del convenevoli, dal linguaggio cortigiano. Non ricordo, a tale proposito, di aver mai rivolto la domanda: “Lei che ne pensa?” al politico di turno. La mia trasmissione, da sempre, rappresenta un’incognita. Chi vi prende parte, sa che si mette in viaggio per affrontare un’uscita in mare aperto. Si parte con allegria, si ricrea un ambiente allegro, cordiale, giocosoLa cordialità, il sorriso iniziale sale d’intensità, diventa ironia, e prosegue in un crescendo di tensione: questa nuova edizione, tra l’altro, è stata ulteriormente movimentata con l’inserimento di novità inedite, elementi destabilizzanti in grado di sparigliare le carte e l’interlocutore».

 

La squadra

In studio, insieme alla giornalista, il collega e co-conduttore Alessandro Pagliaro, commentatore politico di lungo corso e chiara fama. Oltre a loro, una serie di opinionisti il cui nome ed il cui profilo verrà svelato nei giorni a venire: una squadra che avrà il compito di introdurre, di volta in volta, argomenti, provocazioni e situazioni inedite, pensate per svelare verità scomode, smascherare l’ipocrisia del discorso studiato a tavolino, mostrare debolezze e contraddizioni dell’interlocutore. E proprio questo essere scomodo, rappresenta agli occhi di Domenico Maduli (Editore del Network Lac, Presidente del Gruppo Pubbliemme e il primo artefice di questo ritorno in grande stile), la caratteristica più preziosa della trasmissione. Specie in un contesto culturale e politico tristemente uso al seminato, al concordato.

 

L’editore Maduli: «Un ritorno fondamentale»

«Il ritorno di Perfidia sugli schermi di LaC è per noi di importanza fondamentale – ha dichiarato a tale proposito l’Editore -. Antonella è una voce forte e autorevole, fortemente voluta per mettere a nudo le incongruenze della classe politica regionaleGrazie alle sue domande incalzanti, al suo essere impietosa, faremo chiarezza, faremo luce su situazioni stantie, porteremo aria nuova. La Grippo – ha concluso – è la nostra risorsa. Avvertiamo e condividiamo l’urgenza di sparigliare le vecchie situazioni, la vecchia politica, le cariatidi rivelatesi dannose».

 

Indipendenza e raffinatezza tecnica

Dichiarazioni chiare, che fanno il paio con quelle della giornalista. «Ho risposto di buon grado all’invito dell’Editore di tornare a LaC: e l’ho fatto per due motivi fondamentali. Il primo, la grande qualità che in questi anni ha caratterizzato l’evoluzione dell’emittente: una realtà viva, frizzante, una tv che non sta dalla parte dei potenti, che si è dimostrata libera, indipendente e non asservita a nessuna parte politica, e caratterizzata tra l’altro da una tecnologia raffinatissima. Ma soprattutto, per le garanzie di assoluta libertà ed indipendenza assicuratemi dalla proprietà». Insomma, tutti sanno che il tango lo guiderà Perfidia. E che lo farà coinvolgendo i big della politica e del giornalismo nazionale. Ovvio che questo portare la Calabria al centro della scena costituirà il piatto forte della proposta televisiva, rappresentando al tempo stesso un’opportunità per gli spettatori ed un guanto di sfida lanciato al sistema.

 

Fonte: LaCNews24

“Filo Diretto”: prossimamente su LaC Tv

A condurre il programma Oldani Mesoraca. Ospiti in studio, discussioni e telefonate per parlare dei temi più attuali.

 

 

Oldani Mesoraca vi aspetta con un nuovo programma in onda sulla nostra emittente televisiva. Potrete telefonare in diretta, per parlare dei temi più attuali. Ospiti, discussioni, confronto a “Filo Diretto”. Prossimamente, solo su LaC Tv (canale 19 del digitale terrestre).

Questo programma ci ricorda Telespazio Calabria e il compianto Tony Boemi, programma che era condotto anche dallo stesso Mesoraca, un pò un ritorno al passato.

 

☎ Oldani Mesoraca vi aspetta con un nuovo programma. Potrete telefonare in diretta, per parlare dei temi più attuali. Ospiti, discussioni, confronto a "Filo Diretto". Prossimamente, solo su LaC Tv (Canale 19 DTT)

Публикувахте от LaC TV в Четвъртък, 11 октомври 2018 г.

 

Fonte: LaC